Relazione di operatività dell'aula multimediale Solidalia

Carissimi, volevo informarvi dell’evoluzione positiva delle attività dell’aula informatica da voi recentemente realizzata qui a Peraga, presso i locali della Cooperativa Solidalia.

Vi ringrazio di aver creduto nella bontà di quest’aula informatica che dimostra le potenzialità dell’informatica per facilitare i processi e i percorsi formativi, ma soprattutto per raggiungere contemporaneamente più stutenti contemporaneamente, come hanno imparato tutti gli studenti in quest’epoca di Covid-19.

Quest’aula che avete giustamente dedicato alle vittime del Covid-19, sta rispondendo ampiamente alle aspettative vostre ma soprattutto dei giovani utilizzatori e dei responsabili della Cooperativa.

Ho assistito a delle lezioni dove a Peraga erano presenti in 5, ma altri 2 assistevano da Conselve, e altri 6 a Mestre, con il Professore che insegnava da Padova.

Dopo un primo corso per elettricisti organizzata dalla Società  Next del Gruppo Enel, sono cominciati corsi di italiano organizzati dall’Associazione Granello di Senape per una 15  carcerati che, al termine della pena sono alloggiati a Peraga, ma collegati anche con altri residenti in altri alloggi.

Questi primi segnali ed esperienze positive,  hanno dato nuovo impulso alla scelta della Cooperativa di organizzare corsi di italiano per tutti i lavoratori già impiegati a Solidalia, ma sono previsti anche altri corsi professionalizzanti che partiranno a breve in collaborazione con stimate Agenzie formative.

Solidalia ha fatto la scelta di rendere OBBLIGATORIA la frequenza ai corsi di italiano.

Se i ragazzi vogliono continuare a trovare un impiego presso Solidalia, devono frequentare i corsi di italiano.

In effetti il periodo che passano presso gli alloggi della cooperativa deve essere occasione di crescita culturale e  linguistica,  perché parlare e capire bene la lingua italiana è richiesto da tutte le imprese che cercano operai.

Se poi, come è inevitabile, il sogno di tutti è ottenere il visto di soggiorno che è la chiave  che apre le porte del futuro, la lingua italiana è richiesta e deve essere dimostrata dal superamento di un esame  di conoscenza della lingua italiana.

Per questo ho elaborato queste brevi note, tradotte in inglese, francese e cinese, perché questa sarà la proposta educativa presentata personalmente a tutti i lavoratori di Solidalia. (vedi allegati)

Abbiamo dovuto ricorrere ad altro collaboratore per i corsi di italiano per far fronte a tutte le lezioni che dovranno essere organizzati per venire incontro in particolare alle mamme che frequenteranno il corso di italiano, che sarà organizzato  o prima o al termine del normale orario di lavoro.

Martedì ci sarà il corso per la sicurezza, al quale assistono 10 lavoratori a Peraga e altri 30 in 4 altre sedi periferiche.

Sarà nostra cura tenere conto di tutti i fruitori della sala, per darvi una rendicontazione quantitativa alla fine dell’anno.

Queste note penso che  renderanno orgogliosi gli sponsor che vi sostengono, ma penso anche

che quest’aula realizzata nel vostro paese, sarà un punto di forza e di orgoglio anche per voi.

 

Grato della fiducia accordata.

Cordialmente

Carlo Bovo